Vero, il tempo sembra non esserci mai, ma...
Pubblicato il 01/05/2025

Quante volte, finito un rilascio difficile, la tua azienda ti ha detto “bel lavoro” e ti ha lasciato respirare... o invece ti ha subito catapultato sul task successivo? 😖
Capita troppo spesso di essere in modalità “next, next, next” come su una playlist infinita di problemi da risolvere. Solo che noi non siamo delle macchine ⚠️
Ci dimentichiamo quanto sia importante, dopo ogni sprint, dopo ogni bug fix o lancio, fermarsi un attimo e apprezzare il percorso fatto, riconoscere i miglioramenti, celebrare anche i piccoli successi 🥳
Sembra una cosa da nulla? E invece questo fa tutta la differenza per il nostro benessere. Se non lo facciamo, lo stress si accumula. E si finisce in quel tunnel chiamato burnout, dove nulla sembra mai abbastanza 😖
Aggiungo anche un extra "pesante": la pausa dovrebbe essere proporzionata alla complessità del lavoro completato. Se per un rilascio il team ha lavorato sotto pressione per mesi, prendersi 15 minuti di pausa è come mettere una goccia d'acqua sulla lingua dopo una maratona 😰
Allora ti chiedo: Sei riuscito questa settimana a dire “bravo/a me” per qualcosa che hai portato a casa? 🌱 O vai ancora troppo di corsa per accorgerti del tuo valore? 👀
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